Quando si parla di biciclette di qualità, pochi marchi possono competere con la reputazione di Specialized – un brand che da anni è sinonimo di qualità ed altissime prestazioni.
Con il lancio della linea Specialized Tero X, il marchio canadese ha deciso di provare ad entrare nel settore di e-MTB mid-range con dei modelli più accessibili e versatili rispetto alle loro proposte precedenti.
Quindi, cos’è esattamente la Tero X Specialized? Dotata di grandi freni a disco, sospensioni anteriori e posteriori, ruote mullet, e reggisella telescopico — si tratta di una bici talmente impressionante da essere entrata di diritto nella nostra lista delle MTB elettriche biammortizzate migliori in assoluto.
Siccome mi piace sempre fare dei paragoni con le macchine (vedi anche la mia recensione della Engwe E26 ST), penso che la Specialized Tero X sia un misto tra un SUV ed una 4×4.
La gamma Tero X
Iniziamo dalle basi. Le bici elettriche Tero X vengono proposte in tre differenti modelli, il 4.0, il 5.0 e il 6.0, tutti con lo stesso telaio in alluminio e con un peso che varia di soli 1kg l’uno dall’altro (media di 26.7kg).
È una bici robusta – il che ha senso se si consideera tutto ciò che si prefigge di trasportare.
Tutti i modelli della Specialized Tero X hanno un portapacchi posteriore che può gestire 20kg disposti in due borse laterali.
Ha anche una capacità massima di traino del rimorchio di 60kg, e un portapacchi anteriore (venduto separatamente) che può gestire 10kg.
I prezzi partono da €4.700 per il 4.0, €5.900 per il 5.0 e €7.100 per il 6.0. Non è poco, ma se si considera tutto quello che questa bici permette di fare — allora il rapporto qualità prezzo rimane comunque molto alto.
I gruppi differiscono leggermente tra i modelli. Tutti montano trasmissioni SRAM Eagle a 12 velocità ma il 4.0 utilizza SX, il 5.0 GX e il 6.0 X01.
Attenzione – il sito online di Cingolani ha appena lanciato uno sonto enorme sulla eMTB Specialized Tero X 4.0 e la vende in offerta a meno di 3.000 euro!
Una MTB elettrica ‘economica’ di Specialized
Forse l’aspetto più interessante di questa bici è il fatto che si tratti di una buona MTB elettrica biammortizzata in grado di competere con i modelli top del settore.
Con un escursione anteriore di 130mm e posteriore di 120mm, si colloca nel territorio del cross-country, rendendola un’ottima scelta per affrontare sentieri e strade di montagna.
Ma come dimostra la linea abbastanza elegante, la Specialized Hero X non è solo per l’off-road. Questa bici, infatti, usa la doppia sospensione per offrire un alto livello di comfort in ogni circostanza.
Che si tratti di guidare su una strada piena di buche o su un sentiero non asfaltato, l’idea di Specialized è che il ciclista non debba sentire la necessità di alzarsi dalla sella quando la strada si fa difficile.
La e-MTB Tero X viene anche fornita con ruote mullet, che significa una ruota anteriore da 29” all’anteriore ed una posteriore da 27.5”.
Il reggisella telescopico è anche un’aggiunta interessante per una bici che si può usare off-road ed in città.
Penso che molti di noi, me incluso, dimentichiamo cosa significhi essere un ciclista meno esperto.
[irp]Mentre alcuni di noi sono felici di fare il ‘track stand‘ o bilanciarsi con un braccio su una ringhiera ai semafori, molti non lo sono, quindi è bello vedere un grande marchio come Specialized tenere conto di questo.
Intendiamoci, però. Se l’idea è ottima, io non sono sicuro che i ciclisti meno esperti siano disposti a spendere oltre 4.000 euro per una bici elettrica.
Anche se il costo è in linea con quello che offre, va comunque detto che i prezzi delle e-bike non sono più completamente proibitivi e ci sono bici elettriche a meno di 1.500 euro che possono essere perfette per i principianti.
Motore e batteria
Per una bici così robusta ci si aspetterebbe un motore potente – ed è esattamente quello che si ottiene. Il modello 5.0 utilizza il motore 2.0, che fornisce 70Nm di coppia e un massimo di 470W.
Anche se non posso commentare su come si comporta quando c’è del carico attaccato, ha funzionato piuttosto senza problemi durante il mio test.
Ci sono tre livelli di assistenza: Eco, Trail e Turbo. Ho trascorso gran parte del mio tempo in modalità Trail, non sentendo la necessità del Turbo.
[irp]Su terreni pianeggianti, è molto facile portare la Tero X sopra il limite di assistenza di 25 km/h. C’è solo un leggero attrito del motore quando si supera il limite stabilito dalla legge.
La batteria integrata nel tubo obliquo è rimovibile, il che facilita la ricarica e migliora la sicurezza quando si lascia la bici parcheggiata.
Il la Specialized Tero X 5.0 viene fornita con una batteria da 710Wh, e abbinata al motore 2.0. Specialized stima che si possa arrivare fino a 136 km in modalità Eco in condizioni di guida ottimali.
Il sistema elettrico è abbinato allo schermo MasterMind sul manubrio, che controlla i livelli di assistenza ed è dove si possono vedere tutte le statistiche di guida.
Abbinato all’app Mission Control è al massimo della connettività e si possono anche eseguire aggiornamenti over-the-air per il firmware.
[irp]Capacità di trasporto
Dal momento che la bici viene accompagnata dallo slogan come, ‘Avrai bisogno di una mappa più grande’, penso sia lecito aspettarsi molti punti di montaggio ed una buona capacità di trasporto bagagli.
Buona notizia: Specialized non mi ha deluso.
Come detto in precedenza, la bici supporta un carico massimo di 20kg sul portapacchi posteriore, e potenzialmente 10kg su un portapacchi anteriore aggiuntivo — che però va acquistato separatamente.
La capacità di traino del rimorchio di 60kg significa che potrebbe anche funzionare per attaccarci un carrello porta bimbi per portare i bambini in gita oppure accompagnarli a scuola.
C’è anche un punto di montaggio per un lucchetto pieghevole sopra il movimento centrale. Specialized suggerisce che le taglie da S a XL si adattano ai ciclisti da 155 cm in su.
Le bici Tero X hanno anche luci integrate ed un cavalletto, cosa è indispensabile per una bici il cui scopo è trasportare roba.
I lumen delle luci variano a seconda del modello. La luce posteriore del 6.0 funziona anche come luce di stop.
Una e-MTB pefetta? Quasi
L’unico mio dubbio sul Tero X è la lunghezza del parafango posteriore. È un delicato equilibrio tra essere in grado di muovere la bici sulla sua ruota posteriore per facilitarne lo spostamento in una casa stretta ed una copertura sufficiente per chi guida dietro di voi.
Durante il test di gruppo, mentre guidavo forse un po’ troppo vicino al ciclista davanti a me, ho sperimentato una doccia di fango (indossate sempre gli occhiali da sole, ragazzi), e non è stata causata dalle mie ruote che hanno sollevato l’acqua di una pozzanghera.
Nel complesso, mi viene da paragonare le MTB elettriche biammortizzate Specialized Tero X ad un fuoristrada come la Ineos Grenadier quando non addirittura un Land Rover Defender.
Si tratta di una bici molto performante sull’asfalto, ma che prende vita quando la si toglie dalla strada e la si porta sulla ghiaia o sul fango.
Questo non vuol dire che non sia una fantastica e-bike da pendolarismo o da turismo, anzi. Ma credo che il suo cuore sia l’off-road.
- Per maggiori informazioni, vedi le Specialized Tero X sul sito di Cingolani Bike Shop
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